Yakitori a modo mio

Yakitori significa letteralmente ‘pollo alla griglia’, e gli yakitori sono infatti degli<br />spiedini di pollo cotti alla griglia che vengono serviti per accompagnare da bere.<br />Generalmente vengono mangiati negli iazakaya, dei piccoli locali dove i giapponesi si<br />riuniscono per bere in compagnia, che sono una via di mezzo tra i pub irlandesi e i<br />tapas bar spagnoli, e che io definirò semplicisticamente ‘pub giapponesi’.<br />Gli izakaya sono il ritrovo perfetto per svagarsi, sorseggiando birra ghiacciata o altri<br />alcolici, condividendo il cibo ordinato con tutto il tavolo e servito in piccoli piattini:<br />gli yakitori sono immancabili in questo rito!<br />Ovviamente essendo dei piccoli spiedini è comodo mangiarli anche ‘on the go’, e<br />questo fa sì che vengano venduti e consumati anche in strada. Sono uno street food<br />molto consumato, e posso confermartelo perché quando sono andata in Giappone<br />credo di averne mangiati un centinaio!<br />Forse non proprio un centinaio, ma ci sono andata vicina! Ti assicuro che sono<br />strepitosi!<br />Ne esistono diverse varianti che sono circa tante quante sono le parti del pollo. I più<br />comuni sono quelli con carne di cosce di pollo, carne di pollo alternata a cipolla,<br />polpettine di carne di pollo macinata, pelle di pollo croccante, ma ci sono anche<br />versioni preparate con le interiora o con le cartilagini del pollo.<br />Io ovviamente ho deciso di realizzare una mia versione usando sia la carne delle<br />cosce che la carne del petto, ovviamente da preparare in cinque semplici mosse!<br />Allora ti ho incuriosito? Ti va di cucinare con me?<br /><br />I 5 ingredienti di oggi sono:<br />1. 500 g di carne di coscia e petto di pollo tagliata in piccoli pezzi2. 5 cucchiai di sakè3. 4 cucchiai di mirin4. 4 cucchiai di salsa di soia5. 3 cucchiaini di zucchero semolato<br />Mi raccomando ricordati, le dosi che ti ho dato sono per 4 persone.<br /><br />