- After-Shows
- Alternative
- Animals
- Animation
- Arts
- Astronomy
- Automotive
- Aviation
- Baseball
- Basketball
- Beauty
- Books
- Buddhism
- Business
- Careers
- Chemistry
- Christianity
- Climate
- Comedy
- Commentary
- Courses
- Crafts
- Cricket
- Cryptocurrency
- Culture
- Daily
- Design
- Documentary
- Drama
- Earth
- Education
- Entertainment
- Entrepreneurship
- Family
- Fantasy
- Fashion
- Fiction
- Film
- Fitness
- Food
- Football
- Games
- Garden
- Golf
- Government
- Health
- Hinduism
- History
- Hobbies
- Hockey
- Home
- How-To
- Improv
- Interviews
- Investing
- Islam
- Journals
- Judaism
- Kids
- Language
- Learning
- Leisure
- Life
- Management
- Manga
- Marketing
- Mathematics
- Medicine
- Mental
- Music
- Natural
- Nature
- News
- Non-Profit
- Nutrition
- Parenting
- Performing
- Personal
- Pets
- Philosophy
- Physics
- Places
- Politics
- Relationships
- Religion
- Reviews
- Role-Playing
- Rugby
- Running
- Science
- Self-Improvement
- Sexuality
- Soccer
- Social
- Society
- Spirituality
- Sports
- Stand-Up
- Stories
- Swimming
- TV
- Tabletop
- Technology
- Tennis
- Travel
- True Crime
- Episode-Games
- Visual
- Volleyball
- Weather
- Wilderness
- Wrestling
- Other
Giò e Giulia - I falchi pellegrini di Milano
Il suo nome fa rima con velocità. Perché il falco pellegrino è la creatura più rapida sul Pianeta Terra. In picchiata si ritiene possa superare i 380 chilometri orari. Questo rapace, però, ha un’altra caratterista che lo rende davvero straordinario. La capacità di adattarsi a ogni ambiente. Non solo naturale. Questo uccello ha accompagnato l’uomo sin dai tempi antichi e nel corso dei secoli è stato venerato, temuto, ma anche cacciato e sfruttato. Ciononostante è riuscito a colonizzare tutto il mondo e può sopravvivere in qualunque tipo di clima e ambiente. Anche fortemente dominato dalla presenza dell’uomo. Come le grandi città. <br /><br />A Milano la storia moderna dei falchi pellegrini inizia nel 2014. Per conoscerla però non bisogna soffrire di vertigini e salire fino ai 124 metri del Pirellone, il grattacielo simbolo di Milano. A quell’altezza si trova, infatti, la quota del cosiddetto “piano carrello”, area da cui una volta veniva scaricato proprio il carello necessario alle operazioni di pulizia dei vetri. Quella è diventata la casa di Giò e Giulia. Loro sono i falchi pellegrini di Milano. <br /><br />“Una storia bestiale” è un podcast ideato e realizzato da Alessio Pagani. <br /><br />Musica: Tragedy by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ | Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ | Creative Commons CC BY-SA 3.0 |